Approvati dalla maggioranza i punti all'ordine del giorno, i consiglieri di opposizione disertano la seduta
Orfanò, Del Vecchio e Macrì chiedono il rispetto delle regole
Ruffa e Simonelli auspicano la costituzione a breve  del gruppo consiliare del Partito Democratico

di Franca Maccarone
foto Salvatore Libertino

Tropea - Ci saranno  solo i consiglieri di  maggioranza, stamattina, in Consiglio comunale, a discutere ed  approvare i sette punti all’ordine del giorno disposti dal sindaco Antonio Euticchio nella convocazione. I consiglieri  di opposizione, infatti, diserteranno la seduta . In una nota indirizzata al primo cittadino tropeano e al prefetto Vincenzo Greco, Pasquale Orfanò,   capogruppo di  “Tropea per l’Unione”, Alfonso Del Vecchio di  “Tropea Libera” e Nino Macrì di “Identità “in” progress”, comunicano la loro decisione a non partecipare alla seduta odierna, spiegando anche  i motivi di questa loro forma di protesta. A portare  i tre gruppi di  opposizione a questa soluzione estrema, sono state, scrivono,  “le continue e sistematiche  violazioni del regolamento comunale per le  adunanze del consiglio comunale” da parte dell’amministrazione in carica . Ma “già nell’ordine del giorno di convocazione dell’ultimo consiglio – ricordano i tre - non erano stati riportati alcuni punti non trattati nella precedente seduta,  punti che  oggi, inspiegabilmente (ma non troppo), sono stati nuovamente “dimenticati”.  E, come se non bastasse, a questo “si aggiungono le decine di interrogazioni rimaste prive di riscontro scritto e/o non inserite per la trattazione nell’OdG odierno”.
“Tali considerazioni -concludono Orfanò, Del Vecchio e Macrì- inducono i sottoscritti a non partecipare alle sedute di Consiglio comunale fintanto che non si ristabilirà un minimo di ordine e rispetto delle regole”.