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Scuola media TropeaA rischio l'inizio dell'anno scolastico
Il commissario riceve il Comitato per la scuola media

Nessuna certezza per gli alunni su quale sarà la sede destinata ad accoglierli

di Caterina Pandullo

foto Salvatore Libertino

 

A poco meno di due mesi dall’inizio dell’anno scolastico il personale scolastico della scuola media, gli alunni e le loro famiglie non hanno alcuna certezza su quale sarà la sede destinata ad accoglierli. La patata bollente del reperimento urgente dei locali è  passata ora  dalle mani dell’ex sindaco Antonio Euticchio a quelle del commissario Giovanni Cirillo che ha già avuto degli incontri con le rappresentanti dei genitori degli alunni, costituitisi in comitato, il dirigente della scuola media, Franco Laganà, e quello della scuola elementare, Antonio Fiumara, parimenti interessato alla soluzione del problema. Infatti proprio nel  primo plesso della scuola elementare sono stati sistemati gli alunni della scuola media alla fine dell’anno scolastico quando l’ordinanza del sindaco ha imposto la chiusura immediata dei locali per l’allarmante relazione dei tecnici che denunciava uno stato di pericolosità dell’edificio , sotto il profilo statico e sismico, tale da richiedere l’abbattimento e poi la ricostruzione. Cosa che non avverrà certo in tempi brevi, per cui gl’insegnanti della scuola elementare, insieme ai genitori degli alunni che frequentano il tempo pieno, temendo che gli alunni della scuola media possano essere sistemati ancora nel loro edificio, hanno evidenziato i gravi riflessi sul piano occupazionale e su quello logistico che sarebbero costretti a subire. I locali dove gli alunni hanno potuto concludere l’anno scolastico, infatti, sono quelli dove si svolgono le attività pomeridiane collegate al tempo pieno che, in mancanza di aule, c’è il rischio che non sia attivato. Questo pericolo comunque sembrerebbe scongiurato, afferma il dirigente Laganà,  perché c’è la piena disponibilità del commissario ad accogliere la soluzione prospettata dal Comitato che, tra le possibilità a suo tempo indicate dall’ex sindaco Antonio Euticchio, ha individuato quella più idonea nella sede dell’ex ospizio S. Rita, da alcuni anni completamente ristrutturato. Da un sopralluogo effettuato però nei giorni scorsi dal commissario e dalla sub commissario Maria Rosaria Luzza, insieme ai due dirigenti scolastici e ai membri del comitato,  è emerso  che i locali sono sufficienti e adatti alla sistemazione degli  alunni e degli uffici ma  per l’agibilità mancano alcune cose, tra cui le porte interne e l’allacciamento alla corrente elettrica. “Sono cose che si possono realizzare subito se c’è la volontà di farlo, sostengono i genitori degli alunni, anche  perché non richiedono grosse cifre”. Si è dichiarato d’accordo il commissario che, consapevole della situazione di urgenza e della ristrettezza dei tempi per  attivare i lavori, ha incaricato il responsabile dell’ufficio tecnico, arch. Francesco Grande, ad  effettuare il computo metrico per quantificare la spesa e attivarsi per il reperimento del finanziamento.

Nell’ultimo incontro con la sub commissario Maria Rosaria Luzza,  avvenuto l’altro ieri a palazzo S. Anna,  il comitato e il dirigente scolastico Laganà si aspettavano che l’arch. Grande presentasse il computo metrico richiestogli dal commissario, ma non l’ha fatto. Su loro pressione ha fissato un altro  incontro per il prossimo mercoledì durante il quale tutti  si  augurano  di poter ricevere certezze sull’utilizzo della struttura per l’inizio dell’anno  scolastico. Nel caso che tale soluzione non vada in porto e non ci sia una valida e condivisa iniziativa  che comunque garantisca  con certezza da subito una sede per la scuola media, è stata prospettata  l’idea di non mandare i figli a scuola ad apertura dell’anno scolastico

 

 

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