Una “festa” per curiosi e amanti della buona tavola

XXVIII edizione della “Sagra del pesce azzurro e della cipolla rossa di Tropea”

Il presidente della Pro loco Mario Lorenzo assieme all’assessore al Turismo Michele Accorinti hanno allestito un evento di prim’ordine

di Francesco Barritta

foto Salvatore Libertino

Tropea 29 luglio 2007 - Grande successo per la XXVIII edizione della “Sagra del pesce azzurro e della cipolla rossa di Tropea”. È stata una serata stupenda per tutti i buongustai ed i molti turisti accorsi per l’evento. Durante tutta la serata l’ufficio di Informazione e assistenza turistica dell’associazione Pro loco Tropea è stato preso d’assalto dai molti turisti interessati a sapere una sola cosa: “dov’è piazza Galluppi, dovè la sagra della cipolla?”. Più o meno all’ora di cena, infatti, nel centro storico cittadino si è praticamente formato un corteo di  appassionati delle sagre di paese ma, soprattutto, della rossa di Tropea, interessati a raggiungere il luogo in cui si è festeggiata la cipolla dolce della cittadina tirrenica. E di una vera e propria festa si è trattato, in onore del prodotto più rinomato del territorio vibonese. Una “festa” - come per primo ha detto dal sito web Tropeamagazine.it l’appassionato di storia locale Salvatore Libertino - interamente dedicata al prodotto calabrese che subisce i più numerosi tentativi di imitazione nel mondo. Ma che la mitica cipolla di Tropea sia inimitabile è cosa nota, e da qualche giorno a dirlo è anche un organo specificatamente autorizzato e abilitato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Si tratta dello specifico organismo di controllo che conferirà alla cipolla tropeana il marchio di Indicazione Geografica Protetta (Igp). Se l’assoluta qualità della cipolla è stata finalmente universalmente riconosciuta con questo prestigioso riconoscimento, a badare affinché anche la sagra rispettasse quei criteri di qualità ci hanno pensato gli organizzatori. Il presidente della Pro loco Mario Lorenzo assieme all’assessore al Turismo Michele Accorinti hanno infatti allestito un evento di prim’ordine, invitando a gestire gli stand in largo Galluppi soltanto operatori del settore, tra importanti aziende agricole e rinomati ristoranti del luogo. I primi hanno gratuitamente offerto all’affollatissma piazza dei piccoli omaggi ed assaggi delle più deliziose ricette a base di pesce azzurro e cipolla rossa, i secondi, invece, hanno provveduto con lauti banchetti a saziare anche i palati più esigenti. Sui banconi degli stand, dietro i quali i gestori si sono scatenati anche in memorabili ed esilaranti balletti, si è visto insomma di tutto: frittatine di cipolla o di pesce, cipolla cotta, cruda, essiccata, con la pasta o in vasetti di confettura, intrecciata e poi anche appesa un po’ dappertutto nelle caratteristiche “reste”. Un’atmosfera davvero festosa, allegra, al suono della caricatumbula e con due ospiti d’eccezione, gli immancabili “giganti” Mata e Grifone. A conferma di ciò basti citare il sorriso contagioso sulla bocca di tutti. Missione compiuta quindi per la Pro loco di Tropea che, anche se priva dell’adeguato sostegno e dell’attenzione che merita, continua ad organizzare eventi di indiscutibile qualità.