Tropea e Dintorni Arme della città di Tropea
Home Editoriale Politica Cultura Spettacoli Sport Economia Numeri utili Rubriche Archivio
Chi siamo Lettere Poesie Hotel Villaggi Tropea Località Dintorni Escursioni Itinerari Artisti
La collaborazione a Tropea e Dintorni è da intendersi a titolo gratuito ed a scopo divulgativo. Gli autori si assumeranno ogni responsabilità sul contenuto dei propri lavori. La redazione si riserva il diritto di accettare ogni elaborato.

Rss feed Rss Feed  
e-mail e - mail

Il Meteo Il meteo

Manifesti e volantini Manifesti 


 

Tropea - Il santuario della Madonna dell’Isola Il santuario della Madonna dell’Isola l’emblema con cui è conosciuta nel mondo
Tropea la Perla del Tirreno
Ottenere che lo scoglio col Santuario siano riconosciuti  patrimonio dell’umanità sotto la protezione dell’Unesco un obiettivo possibile

di Caterina Pandullo

foto Salvatore Libertino

La “perla del Tirreno” ancora una volta splendida location della seconda serie televisiva “Gente di mare”. Tra i posti più pittoreschi continuamente ripresi dalla telecamera Tropea - Il santuario della Madonna dell’Isola l’isolotto su cui sorge il santuario della Madonna dell’Isola è quello che immediatamente identifica Tropea perché rappresenta l’emblema con cui è conosciuta nel mondo. Durante la prima puntata proprio nel suggestivo panoramico piazzale antistante la chiesa si è svolta la cerimonia nuziale dei due protagonisti, il comandante Angelo Sammarco (Lorenzo Crespi) e l’affascinante dottoressa Margherita Scanò (Vanessa Gravina). Sicuramente i numerosi turisti sparsi per l’Italia che hanno avuto modo di trascorrere qualche giorno nella ridente cittadina tirrenica nel vedere in televisione quel magnifico scenario avranno riprovato le forti emozioni che sempre suscita  il panorama d’impareggiabile bellezza del cristallino mare tropeano con sullo sfondo lo Stromboli, circondato dalle altre isole Eolie che quasi si toccano con mano. E quanto i visitatori siano rimasti ammaliati dalla meravigliosa Isola Bella lo testimonia il sondaggio on line inserito nel sito di uno dei più diffusi quotidiani regionali che quest’estate le ha assegnato il primo posto tra i luoghi più belli della Calabria. Purtroppo dal marzo dell’anno scorso  è vietato l’accesso al celebre santuario per motivi di sicurezza in attesa che sia consolidato Tropea - Il santuario della Madonna dell’Isola lo scoglio e ristrutturato. Diverse volte  l’amministrazione ha annunciato come imminente l’inizio dei lavori e ci si augura che davvero presto siano avviati per poterlo rendere nuovamente fruibile ai visitatori. Le origini del santuario si perdono nella notte dei tempi, infatti  non esistono documenti scritti che forniscano indicazioni sulla data di costruzione. Il riferimento più antico è un’incisione dell’anno 1066 che si trova sulla porta di bronzo di Montecassino che indica come possedimento della Badia di Montecassino  “S. Maria de Tropea cum omnibus pertinentiis suis”. Dove sorge il santuario  quindi c’era in origine una della quattro celle che S. Basile nel 370 d.C. istituì in Calabria e da un rescritto di Papa Urbano II risulta che tale cella basiliana  fu assegnata alla Badia di Montecassino, alla quale  l’Isola  ancora oggi appartiene. La chiesa, a cui si accede attraverso una rampa formata da larghi gradoni prima,  e da ripidi scalini verso la cima, è circondata da Tropea - Il santuario della Madonna dell’Isola un piazzale da cui, come si è detto,  si ammirano i colori cangianti del limpido fondo marino e lo stupendo colorato  panorama delle isole siciliane. Alle sue spalle c’è una zona pianeggiante adibita ad orto con numerose piante selvatiche. L’interno si presenta a forma di basilica  a tre piccole navate e  si possono notare anche pilastri, capitelli ed archi, riferibili ad un primitivo tempio mTropea - Il santuario della Madonna dell’Isola edioevale. Sono presenti  resti di tombe del 1300 mentre una  iscrizione in caratteri gotici indica che la chiesa fu consacrata nell’anno1397 a S. Maria dell’Isola di Tropea. Sull’altare  vi è il gruppo della  Sacra Famiglia che ogni anno a ferragosto viene portata in processione sulle acque. Attualmente le tre statue, della Madonna, del Bambino e di S. Giuseppe ,   sono state spostate nella chiesa del Rosario. Obiettivo perseguito dalle amministrazioni passate e anche da quella attuale ottenere che lo scoglio dell’Isola col Santuario siano riconosciuti  patrimonio dell’umanità sotto la protezione dell’Unesco.

 Ottobre 2007 www.tropeaedintorni.it © 1994-2007 - Tutti i diritti sono riservati.  Web master e design  Francesco Barritta