“Tropea Film Festival”

Manifestazione dedicata a Raf Vallone

Nominate le Giurie  del Tropea Film Festival, quarantatré i membri scelti tra cittadini comuni

di Vittoria Saccà

foto Salvatore Libertino

Tropea - Tutto pronto, o quasi, per la prima edizione del “Tropea Film Festival” che avrà luogo ad agosto. Dal 21 al 25, infatti, si vivranno giorni intensi durante i quali sarà messa ampiamente in risalto la figura del grande attore Raf Vallone, figlio della città di Tropea, e che in questo modo intende rendergli omaggio. Questo per volontà di Bruno Cimino, tropeano che vive e lavora nella Città Eterna, e che porta nel cuore la sua città natale e la sua storia.

L’ultimo grande passo di questo interessante cammino organizzativo che sta portando alla più grande manifestazione dedicata a Raf Vallone, è stata la scelta dei Presidenti delle giurie che dovranno assegnare i premi “Raf Vallone”.

Si tratta dei giornalisti Nicola Rombolà e Saverio Ciccarelli e della Presidente dell’Ascot Deborah Valente, quest’ultima manager di riferimento per l’industria turistica. 

Delle giurie fanno parte quarantatré membri scelti tra cittadini comuni, docenti universitari, critici cinematografici, musicisti e giornalisti.

Interessante è la presenza di una figura super partes, ossia un garante supervisore, individuata nel giornalista di Rai3 Pasqualino Pandullo che collaborerà e verificherà il corretto svolgimento delle votazioni,  quindi l’assegnazione dei premi. Le giurie sono così suddivise: premio della critica; premio del pubblico e premi generali (ossia migliore regia, migliore attore, migliore lungometraggio, migliore corto, migliore colonna sonora originale, migliore sceneggiatura e migliore documentario).

Il presidente del Festival, Cimino, ha voluto, in questo modo, mettere da parte la propria organizzazione e consegnare “ad altri” il compito di assegnare i riconoscimenti: un pool di giurati estranei alla stessa organizzazione.

Per i tanti nomi celebri che interverranno e per le produzioni presenti con i loro film, il  Festival non sarà solo un palcoscenico utile per consolidare o rilanciare la passione nei confronti del cinema italiano, ma varrà come garanzia di un appuntamento interessante, da confermare nell’agenda degli impegni professionali e culturali.

Nei giorni dedicati al festival saranno attivate iniziative collaterali come una conferenza-dibattito sul tema “Realtà e futuro del cinema italiano”, una mostra di scenografie e dipinti di Giulio Pettinato e un omaggio al celebre pianista Roberto Giordano.

Le Giurie dovranno scegliere i vincitori tra le opere che saranno proiettate al teatro del porto di Tropea, dalle ore 20.30 in poi, durante le cinque serate. Si parte con la prima serata, martedì 21 agosto, in compagnia dei presentatori  il Dj Jeff e l’attrice Vanessa Gravina, con i seguenti film: Il provino, Tana, …Mamma!, Il maestro perfetto, Ti porto dentro, Paisi mio, Luce nel pomeriggio, Back off, Da legno a carbone vegetale, Basta poco, Compito in classe, I am calabrese, Cuore animale.

Sera di mercoledì 22, saranno proiettati: Veio, Basta un niente, Un racconto incominciato, Ignotus, 5 Caffè, Sotto lo stesso cielo.

Giovedì 23, sarà la volta di: Deadline, Il califfo, Vox rerum, Lavoratori, Mangiami lupo, Tana libera tutti, Nuvole bianche, Animanera, Il coraggio di amare.

Sera di venerdì, invece, i film in programma sono: Sangue del mio sangue, Juda, Fuocarrubbat, Il nostro Messia, Come tante sere, Pirapora fabbriche e lumache.

Sabato, sarà la serata finale dedicata all’assegnazione dei riconoscimenti.

Tutti i vincitori saranno ospiti dei villaggi.