Professoressa con grande carattere e professionalità.

Ciao Lidia! Grazie di tutto

Il tuo rigore ci ha aiutato a crescere

 

di Enzo Taccone

foto archivio tropeaedintorni.it

 

Tropea - luglio 2006.  La notizia della tua "partenza" mi ha lasciato stupefatto, senza parole. Sapevo che da tempo non uscivi di casa.
L'ultima volta che ci siamo visti è stato quando ci hai dato un contributo per la festa "du tri da Cruci".
Sei stata una professoressa con grande carattere e professionalità. Il tuo rigore ha aiutato a crescere in modo consono e responsabile migliaia di giovani di tante generazioni quando la Scuola aveva il compito di formare, di istruire e non c'era spazio per le feroci contestazioni, quelle di oggi. Allora si sfilava e contestava per Trieste Redenta.
Una tua alunna, (mia cugina), mi diede gli appunti delle tue lezioni chiare, precise, determinanti, in una parola sola, essenziali.
Avevi un'enorme forza di carattere, eri onesta, profondamente giusta e con una fede incrollabile.
Forse non esternavi il tuo mondo interiore ma dal tuo insegnamento traspariva una lezione di vita. Una traccia indelebile che non ti abbandonava un solo momento.
All'ultimo saluto una tua nipotina ha letto la tua preghiera con la quale invocavi la protezione del Signore per la tua famiglia: erano i valori che non ti hanno mai abbandonata.
Avevamo tentato di coinvolgerti alla nostra festa di classe e per il premio al miglior studente ma non ci siamo riusciti per la tua riservatezza e forse anche perché il tempo, trascorrendo inesorabile, ti suggeriva di non partecipare a queste manifestazioni che cercavano proprio quel tempo che fu.
Ricordo di averti dato il libro delle mie poesie e oso pensare che tu abbia apprezzato il tentativo di comunicare le mie sensazioni.
Dirti grazie so che è poco ma ti sono riconoscente perché mi hai aiutato ad affrontare le difficoltà della vita con impegno e grande forza di volontà.
Grazie Lidia, Ciao!
Sarai sempre con noi!


 

Redazione gazzettino 
    di Tropea e dintorni

 

 

    www.tropeaedintorni.it        luglio 2006