Tropea e Dintorni Arme della città di Tropea
Home Editoriale Politica Cultura Spettacoli Sport Economia Numeri utili Rubriche Archivio
Chi siamo Lettere Poesie Hotel Villaggi Tropea Località Dintorni Escursioni Itinerari Artisti
La collaborazione a Tropea e Dintorni è da intendersi a titolo gratuito ed a scopo divulgativo. Gli autori si assumeranno ogni responsabilità sul contenuto dei propri lavori. La redazione si riserva il diritto di accettare ogni elaborato.

Rss feed Rss Feed  
e-mail e - mail

Il Meteo Il meteo

Manifesti e volantini Manifesti 

Il famoso santuario benedettino della Madonna dell'isolaLo stand dell'Arpacal, ai piedi del famoso santuario della Madonna dell'isola
"Sole, Mare, Cute"
Presenti i rappresentanti dell'associazione Accademia Kronos e alcuni vigili urbani

di Caterina Pandullo
foto Salvatore Libertino


E' stata la spiaggia del "mare grande" quest'anno ad ospitare lo stand dell'Arpacal, l'ente regionale che monitorizza lo stato di salute delle acque del nostro mare,  per la giornata di informazione e prevenzione su "Sole, Mare, Cute".  Lo stand, collocato ai piedi del famoso santuario benedettino della Madonna dell'isola, simbolo della cittadina, a cui non si può ancora accedere perché in attesa di essere messo in scurezza e ristrutturato, ha richiamato ieri un gran numero di bagnanti che hanno voluto sfruttare anche la presenza di due dermatologi, membri dell'associazione italiana della categoria, per fare alcune domande sul modo corretto  di esporsi ai raggi solari per non far correre rischi alla pelle. Presenti anche rappresentanti dell'associazione Accademia Kronos e alcuni vigili urbani. "In termini batteriologici non si può dire che le acque dei paesi costieri della provincia di Vibo siano inquinati, infatti non esiste alcun divieto di balneazione". E' stata  questa la rassicurante dichiarazione  rilasciata dal direttore dell'Arpacal Romeo  Mariano che,  però,  ha anche precisato che spesso di notte e nei giorni festivi alcuni "scarichi selvaggi e abusivi provenienti da case private e anche da strutture ricettive provocano una condizione d'inquinamento temporaneo e localmente circoscritto". Esistono comunque punti dove c'è il divieto di balneazione stabile e cioè a ridosso delle foci dei fiumi dove la balneazione è vietata  ad una distanza di 250 metri sia a destra che a sinistra. Le informazioni a riguardo, ha puntualizzato,  sono di competenza dei sindaci. Ha ricordato inoltre che l'azione di monitoraggio delle acque da parte dell'Arpacal inizia il primo aprile e il risultato della prima rilevazione viene inviato in Prefettura corredato di fotografie. I dermatologi hanno fornito diverse informazioni, tra cui la raccomandazione più importante è stata quella di non esporsi ai raggi solari dalle 12 alle 15 e di usare sempre un filtro solare da rinnovare ogni due ore. Diversi turisti hanno fatto alcune domande sulle macchie scure che compaiono d'estate e sui nei e, a riguardo,  hanno risposto che occorrono analisi specifiche prima dell'esposizione al sole e quindi da non  effettuare d'estate perché il  sole  scurisce macchie e nei  alterando la reale situazione della pelle. Per una maggiore informazione ai fini della prevenzione hanno diffuso dei questionari e riviste informative, oltre a fornire campioncini di creme e alcuni gadget.
 

 

Luglio 2009 www.tropeaedintorni.it © 1994-2009 - Tutti i diritti sono riservati.  Web master e design  Francesco Barritta