I numeri hanno parlato in modo chiaro ed inequivocabile

Le elezioni politiche a Tropea

L'Ulivo con 926 voti  si afferma alla Camera, seguito Forza Italia con 820 voti

Situazione inversa per il Senato dove Forza Italia ottiene 676 voti e la Margherita 515 voti

 

di Vittoria Saccà

foto Salvatore Libertino

 

Nelle elezioni per il rinnovo del Parlamento italiano del 9 e 10 aprile, anche Tropea ha scelto il Centro Sinistra.

Abbiamo dato uno sguardo al quadro generale dell’esito elettorale di domenica e lunedì, osservando che sia alla Camera, quanto al Senato, i partiti dell’Unione sono stati in vantaggio. Anche nella nostra cittadina, infatti, la coalizione di Centro Sinistra, alla Camera, ha totalizzato 2.416 voti; la coalizione di Centro Destra, invece, 1.794. I tropeani aventi diritto erano 5.539 ed hanno votato 4.395 con 75 schede bianche e 92 nulle.

Sono stati i partiti dell’Unione che alla Camera, dunque, hanno ottenuto il maggior consenso dove l’Ulivo è riuscito a totalizzare 926 voti,  i Socialisti 412 voti e l’Udeur 338.

Ma anche Forza Italia ha avuto una buona affermazione in considerazione del fatto che è riuscita a strappare 820 voti, mentre 470 voti sono andati ad Alleanza Nazionale e 360 all’Udc.

Per quanto riguarda il Senato, anche in questo caso la coalizione di Centro Sinistra ha superato quella di Destra, infatti, i partiti dell’Unione hanno totalizzato 2.148 voti, la coalizione di Destra si è fermata a 1.528. Andando nello specifico, ottima affermazione per la Margherita con 515 voti, per l’Udeur con 334, per i Democratici di sinistra con 328.

Forza Italia è stata votata da 676 elettori, 437 voti sono andati ad Alleanza Nazionale, 304 all’Udc. Per il Senato avevano diritto al voto  4.904 ed hanno votato 3.867 elettori. Le schede bianche sono state 75 e le nulle 88.

Da sottolineare che la città di Tropea ha risposto positivamente all’appello che il Presidente Bruni ha lanciato a favore della lista Codacons che ha totalizzato 283 voti per la Camera e 235 per il Senato.

Le politiche, comunque, sono state come un banco di prova per la città di Tropea che, chiuso il momento importante per il rinnovo del Parlamento italiano, dovrà affrontare quello relativo alle elezioni per l’Amministrazione comunale.

Il risultato di queste elezioni politiche sicuramente è già al vaglio di tutte le segreterie dei partiti presenti nella nostra cittadina dove, comunque, è emersa una cittadinanza abbastanza divisa tra un Centro Sinistra che ha conquistato il maggior consenso, e un Centro Destra che si distanzia di poco.

Il 28 e il 29 maggio, la cittadinanza sarà chiamata nuovamente alle urne per eleggere il nuovo sindaco. Fervono, dunque, i preparativi per la formazione delle liste. Ancora nulla è chiaro all’orizzonte. Facendo un breve riepilogo, possiamo affermare che in seno ai partiti dell’Unione, abbiamo registrato tre candidature a sindaco: Antonio Euticchio proposto dai Ds, Pasquale Orfanò proposto dalla Margherita, Pasquale Scordo proposto dalla Federazione Verdi. Si sta cercando di  convergere tutti su un solo nome, ma la cosa, a quando pare, non sarà di facile soluzione. Da evidenziare che in seno ai partiti dell’Unione grande importanza ha la presenza del comitato “Tropea per Tropea” guidato da Antonino Valeri. E’ già confermata la candidatura a sindaco di Alfonso Del Vecchio sostenuta dalla lista civica “Tropea libera”. Si sta aspettando di conoscere ancora, tra l’altro, le decisioni di Gaetano Vallone e le mosse di Giuseppe Maria Romano, due concittadini che hanno rappresentato la città di Tropea negli anni passati.

 

Risultati Senato  Tropea Risultati Camera  Tropea    

 

 

Redazione gazzettino 
    di Tropea e dintorni

 

 

    www.tropeaedintorni.it        aprile 2006