Enzo Taccone e le sue bambole
Quasi pronta da esporre al pubblico la sua originale collezione
Più di 300 le bamboline di tutto il mondo

di Caterina Pandullo
foto Salvatore Libertino

Come è risaputo Tropea offre ai visitatori molte attrattive che non riguardano soltanto le sue bellezze naturali, famose in  tutto il mondo,  ma anche opere che sono frutto dell’inventiva e della creatività che madre natura offre  a pochi fortunati e che costituiscono un ulteriore richiamo per i turisti. Ben presto nel ventaglio di offerte da proporre a chi sceglie di fare tappa a Tropea  potrebbe inserirsi una singolare mostra: le bamboline di tutto il mondo. Questa insolita collezione è il risultato di trenta anni di dedizione a questa ricerca ed ha come protagonista Enzo Taccone, un tropeano che ha trascorso gran parte della sua vita viaggiando in tutto il mondo. “Questa mania,  egli dice, mi è  nata in modo del tutto casuale, quasi per gioco, cominciando a portare a mia figlia una bambolina come souvenir del paese visitato”. Man mano che i paesi visitati aumentavano la collezione di bambole diveniva più numerosa e rappresentativa di ogni parte del pianeta: le Seychelles, Papua Nuova Guinea, Australia, Islanda, Groenlandia, paesi africani, paesi arabi. Le diverse centinaia di bambole accumulate rappresentano per Taccone anche un serbatoio di ricordi perché ognuna è legata ad un posto visitato e alle esperienze lì vissute. Ma egli sottolinea anche l’aspetto culturale della sua  collezione, che indica non solo l’aspetto geografico di provenienza ma anche la tradizione, il folklore, i diversi costumi delle etnie locali. Anche i metodi costruttivi, i materiali, i vestiti, le espressioni del volto sono indicativi della vena artistica degli autori e delle tecniche di lavorazione che, rispetto ai prodotti sofisticati e perfetti dei paesi più evoluti, hanno il sapore  dell’originalità del prodotto artigianale. Questa sua passione, tramite Internet, Taccone la condivide con tanti altri amatori che sono affascinati dalla sua collezione ed è per questo che vuole trasmettere le stesse emozioni a compaesani e turisti che abitualmente d’estate affollano Tropea.  La sua intenzione  pertanto è  di fare una mostra ed esporre al pubblico la sua originale collezione. A tal fine ha chiesto un aiuto alla provincia che pare ben disposta a concederglielo.

 

Redazione gazzettino 
    di Tropea e dintorni

 

 

    www.tropeaedintorni.it        30 giugno 2006