Un turismo alternativo

 

Tropea vista dal mare

 

Il caicco Salato ha inaugurato a Tropea un nuovo ed entusiasmante modo di visitare non solo la capitale delle Vacanze ed i suoi dintorni ma anche le isole Eolie, vivendo allo stesso tempo un’indimenticabile esperienza a bordo di una vera imbarcazione    turca.

 

di Bruna Fiorentino

foto Salvatore Libertino

 

Tropea – Inizia nel nuovo porto turistico Marina di Tropea l’avventura con il caicco Salato, splendida imbarcazione in legno di provenienza turca, che solcando le acque cristalline del Tirreno conduce all’arcipelago delle isole Eolie, denominate “Le sette sorelle”, o ovunque si desideri.

Un’esperienza indimenticabile, ci viene assicurato, che permette di avere un’altra ma ugualmente emozionante visione di Tropea e delle sue splendide coste frastagliate.

Sicuramente una maniera diversa, alternativa di vivere le proprie vacanze sperimentando un tipo di vita a bordo in un contatto continuo ed esclusivo con il mare e la natura.

Il Salato può ospitare, oltre al personale di bordo, al massimo dieci persone che, però, stando a quanto dettoci dal Capitano, Mario La Torre, insegnante in pensione ed armatore di varie altre imbarcazioni, nonché navigatore solitario nell’Oceano Indiano nel 1994, “devono essere molto ben in sintonia tra di loro in quanto si tratta di spendere alcuni giorni in stretto contatto fisico ed in spazi ristretti ”. Comunque, sempre secondo La Torre, questo genere di turismo sta prendendo molto campo e “numerosi sono gli artisti ed i personaggi famosi che si assicurano giorni di relax e solitudine sul caicco”.

A bordo viene offerto un servizio di pensione completa e vengono assicurati tutti i confort possibili (per esempio tutte le camere sono con bagno). 

Il Salato, lungo 22,10 metri e largo 6,22, è stato acquistato direttamente ad Antalya, in Turchia, patria di questo tipo di imbarcazione.

Un tempo i caicchi (dal turco kayik, o gulet) venivano usato per la pesca e per il trasporto e, solo in seguito, furono trasformati in imbarcazioni da diporto che possono navigare sia a motore che a vela. Gli spazi interni, rispetto alle tradizionali barche a vela, sono molto più ampi, ospitando varie sezioni che rendono il viaggio confortevole e divertente.

La patria dei caicchi turchi era Bodrum ma, con gli anni, i cantieri sono spuntati ovunque sulle coste dell’Egeo, del Mediterraneo e sul Mar Nero.

Il legno deve essere scelto accuratamente preferendo il pino o la quercia ed il mogano per gli interni.

Trattandosi di un charter, il caicco Salato organizza gite e realizza pacchetti decisi in modo assolutamente personale secondo le svariate esigenze dei partecipanti.

Per questa estate si segnala il tutto esaurito sia per le lunghe crociere che per le brevi escursioni. Per l’estate 2004 possiamo fornirvi i seguenti riferimenti: tel. 0963.62372;  e-mail mario.salato@libero.it; sito web www.charter-salato.it


 

Redazione gazzettino 
    di Tropea e dintorni

 

 

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