Interessante workshop sulle politiche locali per il turismo

Potenziare le infrastrutture, creare nuove imprese

La Costa degli Dei, che da Pizzo arriva a Nicotera e il fiore all'occhiello ed il punto di forza dell’intera area

 

di Vittoria Saccà

foto Salvatore Libertino

 

Tropea -  E’ stato molto seguito e interessante il Workshop sulle politiche locali per il turismo, che si è tenuto presso la biblioteca comunale, organizzato dall’Assessorato Regionale per il turismo e dal Consorzio per la Promozione e lo Sviluppo della Costa Tirrenica.

Ad aprire i lavori è stato il sindaco di Ioppolo Libero Vecchio il quale, prima di moderare i vari interventi, ha inteso spiegare all’uditorio cos’è l’STL, ovvero i sistemi turistici locali, all’interno del quale tutti i comuni che vi fanno parte elaborano un progetto integrato di sviluppo che valorizzi l’intero territorio esaltandone le peculiarità.

Un territorio dove, ha detto nel suo saluto il vice prefetto Annunziato Vardè, commissario straordinario della città di Tropea, il turismo è la speranza di sviluppo occupazionale soprattutto per i nostri giovani.

La parola è poi passata al prof. Girolamo Pungitore, presidente del Consorzio per la promozione e lo sviluppo della Costa Tirrenica, nonché promotore dell’STL della Costa degli Dei.

Egli si è soffermato sul ruolo degli Enti Locali nell’attivazione, nella gestione e nello sviluppo dei Sistemi Turistici Locali.

Dopo aver fatto una panoramica su quella ritenuta Costa degli Dei, che da Pizzo arriva a Nicotera e che costituisce, insieme agli altri tratti di costa calabrese, “il fiore all'occhiello di una Calabria”,  colosso peninsulare da valorizzare,  che si muove dalla montagna al mare e viceversa, ha detto che nel considerare l'area Costiera Vibonese come oggetto di studio per l'elaborazione di un piano strategico di sviluppo sostenibile, bisogna tenere in considerazione che il piano deve avere come obiettivo lo sviluppo economico dell'area della costiera vibonese; con un mercato di riferimento che deve essere quello internazionale. Si è poi soffermato su quelli che sono, a suo avviso, i punti di forza dell’intera area, ovvero, l’elevata presenza di villaggi turistici,  una fascia costiera tra le più belle e suggestive della Calabria con fenomeni di degrado limitati, una buona integrazione con agenzie di viaggi e turismo e tour operators, strutture alberghiere e ricettive di medio livello in linea con gli standard dimensionali, ottima presenza di turisti stranieri, intensa attività colturale.

I punti deboli del nostro territorio sono invece  l’insufficienza delle infrastrutture che ostacolano la fruizione, a costi bassi, di tutte le aree del territorio, la mancanza di strutture alberghiere di alto livello, la scarsa integrazione con l'area interna che si traduce in un'offerta basata essenzialmente sul turismo marittimo, servizi periferici, di integrazione all'offerta “mare", molto limitati, assenza dei percorsi alternativi alla fruizione del mare, stagionalità della domanda, concentrata nei mesi di Luglio e Agosto.

Bisogna dunque potenziare le infrastrutture, creare nuove imprese interstiziali legate ai servizi periferici di completamento dell’offerta, la formazione   manageriale  e  professionale  degli  operatori  turistici, lo sviluppo  delle tecnologie  di  comunicazione  per l'ingresso  nei sistemi internazionali dì promozione e prenotazione, la possibilità di integrare l'offerta prettamente marittima con percorsi capaci di esaltare le risorse culturali dell'area.

Dopo la dettagliata analisi di Pungitore, è seguita la relazione di Luca Mannarino e di Enza Minervino della Business Consulting s.r.l. che hanno spiegato in che modo opera “Case History- Il sistema Turistico Locale Costa degli Dei”.

E’ quindi intervenuto il Dirigente del Settore Promozione turistica della Regione Calabria, dott. Pasquale Anastasi, il quale ha ripercorso i tempi che hanno dato il via alla nascita dei STL ed ha sottolineato come Tropea e i suoi dintorni costituiscono un’offerta indiscutibile per tutto il turismo calabrese; ha poi informato di un accordo di programma per ben 1380 voli charter che dovranno incrementare ancor di più il turismo nel territorio. Gli aiuti verranno, ha anche detto, all’interno dei STL.

Dopo gli interventi del consigliere regionale Bruno Censore, di Vincenzo Calzona sindaco di Parghelia, dell’Ing. Giuseppe Macrì della Confindustria, di Domenica Cortese ex sindaco di Tropea, ha concluso Beniamino Donnici, assessore regionale al turismo. Egli ha elogiato l’operato dei sindaci del nostro territorio definendoli pionieri di questo nuovo sistema d’intervento per il turismo. Dopo questa fibrillazione elettorale, ha detto, ci metteremo in movimento per dare nuovo impulso a questa nostra terra, creando un’immagine coordinata dell’intera Regione, senza più pressappochismo, né furbizia, ripartendo da quello che abbiamo recuperandolo e riqualificandolo, puntando sulla professionalità, sulla qualità, sulla programmazione.

A fine convegno, Donnici ha visitato il museo Diocesano. 

 

 

Redazione gazzettino 
    di Tropea e dintorni

 

 

    www.tropeaedintorni.it        marzo 2006